PERIMETRO: PRENDI L’ARTE E FANNE PARTE

Nel mondanissimo Corso Garibaldi a Milano da pochi mesi ha aperto Perimetro, un locale che nel suo stesso nome delinea la caratteristica dell’eccellenza: in geometria infatti il perimetro è la misura della lunghezza del contorno di una figura piana. In gustimetria (per dirla come riportato nel loro sito), PERIMETRO delinea l’area dell’eccellenza culinaria.

Nasce da un progetto che fonde moralità e artigianalità, con un attenzione spasmodica per i dettagli, che anzi rappresentano proprio il cuore del progetto.

Incuriositi dal concept e dalla bellezza dello store, ci siamo chiesti come venissero curati i dettagli relativi all’accoglienza e siamo andati a testare la Customer Exprience.

Il locale è mediamente riconoscibile dalle cinque vetrine che si affacciano su Corso Garibaldi. L’insegna è molto minimal, ma è estremamente elegante. Alla porta d’ingresso si possono notare i due leggii con il menù, che permettono, a qualunque ora del giorno, di curiosare sulle ottime proposte di Perimetro per il pranzo e per la cena.

Le ampie vetrine consentono, inoltre, di guardare all’interno del locale e,  anche restando all’esterno, non si può non notare la parete di Prosciutti Crudi appesi proprio davanti all’ingresso. Una goduria per gli occhi che fa capire a chiunque si avvicini al locale la passione che Perimetro ha per la qualità del prodotto.

Entrando si percepisce subito un’atmosfera calda, rilassata ed estremamente pulita.

L’ambiente, chiuso da delle vetrate proprio di fronte alla parete alla quale sono appesi i Prosciutti Crudi, ospita il banco di lavoro e le affettatrici: l’acciaio luccica.

La nostra predisposizione è assolutamente positiva e la percezione è proprio quella di essere in un posto in cui si mangi divinamente.

Appena varcata la soglia veniamo accolti da un ragazzo che ci saluta in modo molto sincero e ci fa accomodare subito. Avvicinati al tavolo, con una galanteria degna di nota, ci sposta la sedia per farci accomodare.

Questo è uno di quei gesti senza tempo, che, all’interno di un ristorante, inevitabilmente, alzano il livello della Customer Experience e incredibilmente sorprendono il cliente, specie se è una donna, superando ogni aspettativa.

Ma le soprese da Perimetro non finiscono qui.

Dopo pochi minuti dall’accomodamento, il cameriere ci porge il menù: basta aprire la prima pagina per far capire al Cliente che è al centro di tutto.

Infatti prima ancora di far leggere le pietanze, Perimetro scrive sul menu: “SIGNORE E SIGNORI BUONGIORNO E BENVENUTI.” Una piccola frase che dice molto sull’attenzione rivolta verso il Cliente. Ci sentiamo inevitabilmente coccolati, aspettati e curiosi di vedere quali altre sorprese riserverà per noi Perimetro.

Al momento dell’ordinazione, il cameriere, dopo aver descritto le varie tipologie di prosciutto e le relative caratteristiche, ci spiega come verrà tagliato il salume da inserire nell’insalata.

È una vera e propria esperienza, non solo formativa, perché ci spiega caratteristiche e dettagli a noi nuovi, ma soprattutto per la passione e la disponibilità con cui le spiega.

Questa è una caratteristica fondamentale nella relazione con il Cliente. Trasmettergli passione, spiegando cose nuove con calma e renderlo partecipe di come verrà preparato il suo piatto, sono le basi fondamentali per creare aspettative importanti e la sua affiliazione.

Ed è proprio quello che è successo a noi. L’insalata così descritta non è solo un piatto, ma diventa arte e la sensazione è quella di poter mangiare qualcosa di estremamente unico.

Dopo pochi minuti, il ragazzo ci porta l’acqua (che versa nel bicchiere), il pane e i condimenti. Veniamo colpiti subito dall’elegante e ricercata forma della bottiglia d’acqua, brandizzata con il logo Perimetro.

Veniamo letteralmente catturati dalla manualità con cui i ragazzi dietro le affettatrici tagliano i salumi e li adagiano direttamente sul piatto. Sembra che stiano dipingendo un quadro. Hanno una delicatezza e un’affascinante gestualità che ci lascia incantati.

Anche questa è Customer Experience: rendere una parte del processo produttivo una fase fondamentale del marketing del locale.

Nell’attesa del nostro piatto, osserviamo i dipendenti del locale. È come se ci fosse una invisibile ma efficace catena di montaggio: nell’area dove si affetta il salume sono presenti i palmari da cui i ragazzi vedono cosa devono affettare. Una volta affettato il salume, suonano un campanello e lasciano l’area libera e, pochi secondi dopo, arriva la ragazza che porta il piatto al cliente.

Non è una semplice consegna: la ragazza si ferma a parlare con il Cliente spiegandogli il piatto e così è successo anche a noi. Ha presentato il piatto prima di appoggiarlo sul tavolo e ci ha augurato buon appetito in modo discreto, ma molto cordiale.

La qualità e freschezza dei prodotti è percepibile sin dalla vista e il primo boccone conferma tutte le nostre percezioni: ottimo!

Dopo averci lasciato il tempo di mangiare con assoluta calma e tranquillità, il ragazzo torna al nostro tavolo e ci chiede come sia andato il pasto: la sua richiesta appare veramente sincera, trasmettendoci un vero interesse, come se gli stesse veramente a cuore che il nostro pranzo sia stato eccellente.

Non abbiamo potuto fare altro che dimostrare tutto il nostro apprezzamento e ricambiare così tutte quelle attenzioni e quell’esperienza sensoriale e formativa che abbiamo vissuto.

Perché a rendere superiore la Customer Experience non è soltanto il dialogo con il personale, ma è tutto il contesto in cui il Cliente vive la sua esperienza.

Perimetro non vende solo qualità, ma vende arte. Regala ai propri clienti lo spettacolo incredibile dell’artigianalità italiana della salumeria. In un contesto pulito, caldo ed elegante.

Per sapere come far vivere un’esperienza davvero superiore ai vostri clienti, scrivi a

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