EVERLANE, IL BRAND “RADICALMENTE TRASPARENTE”

Se è vero ciò che è emerso dal World Retail Congress 2017 a Dubai, poi confermato nell’ultima edizione a Madrid , cioè che il cliente oggi ricerca con i brand una relazione sincera, unica e genuina, Everlane è proprio il paradigma di questa relazione “autentica”.

Everlane, fondato nel 2010 a Los Angeles da Michael Preysman, è un marchio di abbigliamento casual nato con vendita esclusiva attraverso il canale e-commerce, ma che ha recentemente aperto due store fisici, uno a New York e uno a San Francisco.

La sua mission “Exceptional quality. Ethical factories. Radical Transparency” si sviluppa così: “A Everlane, vogliamo che la scelta giusta sia semplice come indossare una bella T-shirt. Ecco perché collaboriamo con le migliori fabbriche etiche di tutto il mondo. Fonte solamente dei migliori materiali. E condividiamo queste storie con te, fino al costo reale di ogni prodotto che realizziamo. È un nuovo modo di fare le cose. La chiamiamo Trasparenza Radicale“.

Il fondamento di Everlane è proprio questa “trasparenza radicale” che si delinea principalmente  nei tre aspetti: le fabbriche, la qualità e il prezzo.

Impiegano mesi per trovare le migliori fabbriche in giro per il mondo e si preoccupano di visitarle spesso costruendo solidi rapporti personali con i proprietari. Ogni stabilimento riceve un controllo di conformità per valutare il rispetto dei diritti dei lavoratori ad esempio attraverso l’equità dei salari, orari ragionevoli di lavoro e un ambiente confortevole per i dipendenti. Nella sezione Factories del sito web sono tracciate tutte le fabbriche a cui Everlane affida la produzione dei suoi capi e con l’hashtag #KnowYourFactories racconta la storia di ciascuna azienda, delineandone le principali caratteristiche, i materiali utilizzati, il numero di impiegati, etc.

In secondo luogo, una qualità “trasparente” per Everlane significa che i capi sono disegnati e progettati per durare, non si definiscono bravi su “moda e tendenze”, al contrario il loro desiderio è che possano essere indossati per anni e anni. Lavorano con i migliori materiali per produrre i loro capi “timeless” e dal design minimalista.

Infine, il concetto di trasparenza radicale trova il suo apice nel prezzo, molto ragionevole rispetto all’alta qualità offerta. Secondo il principio per cui i clienti hanno il diritto di sapere quanto costano i loro vestiti, Everlane mostra i costi reali dietro a tutti i prodotti: dai materiali, alla manodopera, ai trasporti e offre per ogni diversa categoria di prodotto la possibilità di confrontare il prezzo dei loro capi con quello di un retailer tradizionale.

Ciò che attrae di questo brand non è semplicemente il prezzo abbordabile e conveniente, ma la possibilità per il cliente di conoscere in profondità tutta la sua “supply chain”, non semplicemente declamando i valori della trasparenza e dell’etica ma rendendoli vivi e tangibili. È su questa autenticità che si gioca oggi la partita per il successo dei brand!

Consultant di Praxis Management e News & Customer Experience. Si laurea in "Management" presso l'Università Bocconi nella primavera 2018, con la tesi "Oltre la misura della soddisfazione del cliente: introduzione del Net Promoter Score in Panino Giusto". Dal settembre 2017 è impegnata nel coordinamento di diverse indagini sui clienti finali e la determinazione del Net Promoter Score in prestigiosi brand della ristorazione e del fashion. Esperta di piattaforme e-learning e social network aziendali che "accorciano" le distanze tra headquarter e punti vendita nel retail. valeria.sabbioni@praxismanagement.it