Una mostra delivery ci porta a casa il mondo là fuori
Esistono idee introvabili che dimostrano come la creatività non abbia limiti. Da dove nasce la creatività? Dall’ingegno… e l’ingegno è preceduto dall’acuta osservazione, dall’accorgimento, dall’intercettazione di un bisogno particolare. Other Size Gallery by Workness a Milano si ingegna, colta alla sprovvista, come tutti, da un’impossibilità a far vedere la bellezza di cui essa è veicolo. L’arte, oggi ancora timidamente nascosta a causa dei tempi che corrono, esce silenziosamente dalla Galleria, lasciandosela alle spalle per raggiungere direttamente i propri amanti nelle loro case, come a voler sfuggire dallo stato di immobilità generale.
Si tratta di una “mostra delivery”, cioè, avete capito bene, viene spedita direttamente a casa. Funziona così: bisogna inviare una richiesta a othersizegallery@workness.it indicando l’indirizzo della propria abitazione. A questo punto, dal 20 maggio all’8 luglio, ogni settimana, la Galleria spedirà otto cartoline realizzate da alcuni fotografi emergenti del panorama artistico italiano: Michela Battaglia, Davide Bertuccio, Roberto Boccaccino, Tomaso Clavarino, Gianpiero Fanuli, Vanessa Pallotta, Sara Palmieri e Francesca Todde. Si tratta di un viaggio che vuole catturare il tempo, forse un tempo che vogliamo recuperare, che vogliamo riscoprire nella nostra dimensione privata. Ma ciò che veramente entusiasma di tale iniziativa, che seguiremo attivamente, è l’amore, la tenerezza verso i fruitori. In un momento di smarrimento essi vengono raggiunti, inaspettatamente, proprio a casa. Ecco, che la Galleria non si fa dimenticare, anzi, ci ritorna in mente, ci coglie di sorpresa e riaccende il desiderio, nonostante la lontananza tra le nostre mura, di andare a curiosare sul sito web.
Non appena ci sentiremo più sereni a ritrovarci a calpestare i suoi pavimenti, ad assaporare il suo profumo, come l’incanto dell’attesa degli innamorati che si spediscono lettere guardando fuori dalla finestra, saremo pronti a riabbracciarci. Ed è così che attenderemo queste cartoline, aspettando curiosi di andare a sbirciare nella cassetta delle lettere le immagini di un mondo che non si è mai fermato e che non vede l’ora di uscire.
Andrea Telesca