“Hey Google, portami a casa in modo green”
Tra qualche mese potremo contare su un nuovo alleato! O meglio, un alleato di vecchia data ormai: Google Maps. Siamo stati abituati ad interpellarlo per arrivare alla destinazione desiderata attraverso il percorso più breve, tra un po’ ci dirà anche quello più green.
Grazie al contributo dell’intelligenza artificiale e al confronto con i dati forniti da Dipartimento dell’Energia degli USA, infatti, la piattaforma saprà calcolare, in base alle caratteristiche della strada, al consumo di carburante e al traffico, quale sia il tratto a minor impatto ambientale.
Chiaramente all’inizio la funzione sarà disponibile solo negli States, ma il piano è quello di diffonderla progressivamente su scala mondiale. Ma come si svilupperà nella pratica? Il percorso più green verrà indicato attraverso l’icona di una fogliolina verde; questo verrà selezionato in automatico dal sistema quando il tempo di arrivo stimato sarà simile a quello del percorso normale, oppure verrà proposto come opzione facoltativa.
Ma c’è dell’altro: proprio nell’ottica di incentivare comportamenti più ecosostenibili, i mezzi di trasporto alternativi come biciclette o treni verranno inseriti direttamente tra le alternative di percorso senza bisogno di scrollare da una scheda ad un’altra, evitando di catalogarli implicitamente come mezzi “di serie B” e dandogli quindi la visibilità necessaria per garantirgli una maggiore presa in considerazione.
L’ottimizzazione di Google Maps rientra in un progetto più ampio messo in atto dal colosso statunitense che già a settembre 2020 aveva annunciato la sua completa transizione verso un totale utilizzo di energia senza emissioni di carbonio entro il 2030 insieme ad una serie di iniziative con le città e diversi partner digitali per promuovere una maggiore coscienza ecologica tra la popolazione mondiale.