BEACHER EXPERIENCE

Il torneo di Palma di Maiorca

Finalmente è iniziata la stagione dei tornei outdoor, il primo grande appuntamento è a Palma di Maiorca, precisamente a Palmanova, dove la BVAW organizza un super torneo di beach volley con più di 2.000 partecipanti.

È il terzo anno che partecipo a questo torneo e non lo vedo solo come un’occasione per mettere in pratica quello che ho imparato durante l’anno sui campi ma come una vera e propria vacanza… Vorrei dire rilassante ma non è proprio così!

Si parte da giovedì con la categoria 4×4 mix, il venerdì c’è il 2×2 mix e il sabato è la volta del 2×2 maschile e femminile! Domenica fasi finali e saluti! È una super maratona di partite alternate da feste in spiaggia e aperitivi in compagnia.

Io attacco sempre due giorni in più, partenza mercoledì e rientro lunedì, un po’ perché i voli costano meno e un po’ perché vale la pena godersi un posto meraviglioso, con un mare stupendo che proprio da maggio inizia ad ospitare turisti da ogni paese. Principalmente sono inglesi, tedeschi e francesi a far da padroni.

Il bello di questo torneo è proprio questo: arrivano giocatori da ogni parte del mondo. Noi domenica mattina abbiamo giocato contro una coppia russa, degli amici contro una coppia dell’Uruguay, vuol dire che questo torneo è organizzato bene e attira tantissima gente anche se non dà montepremi in denaro come tanti altri organizzati in Italia. Potrei quasi dire che se fosse organizzato proprio in Italia non ci sarebbe tutta questa partecipazione… Ormai da noi si punta molto al torneo con la vincita più alta, qui invece lo spirito principale è il divertimento, lo spettacolo del gioco e godersi una sana vacanza con gli amici.

Ma non ci sono solo turisti, ci sono anche tanti italiani che vengono a lavorare lì soprattutto come camerieri, in ogni posto dove abbiamo fatto colazione, pranzato o cenato ci ha servito almeno un italiano/a, fattore che aiuta se uno non ha proprio dimestichezza con le lingue (spagnolo e inglese).

Proprio la cucina è un altro particolare di questo torneo che adoro! Ogni giorno i protagonisti erano i nachos, pimientos de padron (peperoni dolci verdi), i chipirones (calamaretti fritti) e fiumi di sangria sia rossa che cava (bianca con il prosecco), la birra lì costa meno dell’acqua… Come si fa a non approfittarne? Si può dire che ci siamo proprio coccolati e per finire in bellezza una bella paella da Ciro’s la domenica sera con una super tavolata! È vero che da atleta questo non è proprio l’alimentazione giusta per far sì che la prestazione sia al top, ma alcuni tornei sono fatti per “sgarrare” e Palma è uno di questi.

La vita da beacher comporta dei sacrifici, una trasferta può sembrar banale ma ha diversi costi.. Il volo, l’alloggio, i tornei, pranzi e cene fuori, e poi vuoi non comprarti quel pareo che rimarrà legato a quel posto e a quel momento? Comprare un regalino ai genitori? Per fare un’esperienza divertente e gratificante a volte bisogna guardare anche al portafoglio… e per fare tanti tornei bisogna adattarsi!

Il torneo di Palmanova rimane uno dei miei preferiti, i giorni passano davvero troppo in fretta e prima che tu ti accorga sei già in aeroporto per il volo di ritorno… Ma non dispero, la stagione è appena iniziata e sicuramente visiterò tantissimi altri posti che mi lasceranno la stessa sensazione di pace quando metto i piedi sulla sabbia.

Valentina é il riferimento tecnico del back office commerciale per un’azienda di risanamento post incendio e allagamento. Gioca a livello agonistico a Beachvolley da più di 10 anni, in tornei nazionali e internazionali.