Dall’aspirapolvere senza filo allo zaino che misura la qualità dell’aria, il genio collettivo di Dyson
I prodotti Dyson fanno parte dei desiderata di ogni donna del pianeta: l’aspirapolvere senza filo e senza sacchetto, oltre ad essere comoda e maneggevole, offre prestazioni di pulizia senza eguali; l’asciugacapelli Supersonic, silenzioso e leggero, asciuga i capelli in modo estremamente naturale, senza danneggiarli; la piastra Corrale permette di lisciare i capelli riducendo della metà i danni da calore; lo Styler Airwrap consente di acconciare i capelli come farebbe il parrucchiere.
Innovazioni frutto del desiderio del fondatore, Sir James Dyson, di creare prodotti diversi, che funzionino meglio di quelli che offre il mercato. Secondo Dyson, la creatività consiste nel creare qualcosa che nessuno era stato in grado di concepire prima, “qualcosa che non esisteva e che risolve problemi mai risolti prima”.
Ed infatti, l’idea che portò all’invenzione della prima aspirapolvere dalla quale prese avvio la fortuna di questo impero nacque proprio dalla insoddisfazione del giovane Dyson per la sua aspirapolvere Hoover, che si ostruiva spesso, perdendo troppo facilmente potenza di aspirazione. E così, dopo anni di tentativi e 5.127 prototipi, venne creato il primo aspirapolvere senza sacchetto a tecnologia ciclonica.
Dyson, quindi, non parte eminentemente dalle opportunità che, via via, offre la tecnologia, ma dall’immedesimazione nel cliente finale con, questo sì, un driver prevalente: l’efficienza. E’ verso questo fattore che l’innovazione di Dyson si concentra.
Quello che impressiona è il numero di innovazioni che Dyson sforna ogni anno: per questo, andrebbe iscritta di diritto fra le imprese campioni per l’innovazione sistematica e continua, come tipico delle imprese riportate da Linda Hill nel suo best seller “IL GENIO COLLETTIVO”.
Dyson fa propria una delle milestone delle aziende che sanno costruire al proprio interno una comunità desiderosa di innovare e capace di farlo: quella del non dar nulla per scontato, mettendo sempre tutto in discussione!
Emblematico è il testo degli annunci per la ricerca e la selezione di chi aspira a lavorare in Dyson: “Non tutti i dipendenti di Dyson sono ingegneri, ma li incoraggiamo tutti a ragionare come tali, esaminando ogni aspetto sia nel dettaglio che nella sua visione di insieme”.
Del resto, per produrre uno zaino che misuri la qualità dell’aria (Clicca qui), occorre davvero non dar per scontato nulla!