Prendete un’azienda italiana con una passione tanto grande per il made in Italy da volerlo non solo portare a tutti gli Italiani, ma anche a tutto il mondo.
Prendete due imprenditori che, innamoratisi tra di loro sui tavoli dei ristoranti di questa azienda, piano piano si innamorano anche di lei e decidono di rilevarla e di farla crescere, proprio come si fa con il proprio amore: “Una volta che trovi qualcosa di buono, Max, devi averne cura. Devi farla crescere”, suggeriva uno scorbutico zio a un acerbo nipote in un famoso film.
Prendete un Maestro del Panino che, dopo quasi trent’anni di onorato servizio nelle cucine del locale storico dell’azienda, si vede colpito da una malattia degenerativa agli occhi che gli rende estremamente difficoltoso leggere le comande che riceve, obbligandolo, spesso a chiedere l’aiuto dei colleghi per interpretare le richieste di affamati clienti in attesa del loro panino.
Prendete una Store Analysit capace di tirare fuori dal suo cappello magico dati di ogni tipo che, a conoscenza del problema, “piega” il suo lavoro per aiutare il Maestro del Panino e si “inventa” di “adeguare” il nuovo Kitchen Display sul quale si leggono le comande alle necessità del suddetto semplicemente aumentando il font del carattere dello schermo. Un’operazione veloce che, però, riesce a cambiare la vita di un collaboratore dell’azienda, rendendolo – finalmente – di nuovo autonomo e indipendente.
L’azienda è Panino Giusto, 28 locali in tutto il mondo, due aperti lo scorso mese (uno a Milano e uno a Cupertino, nella Silicon Valley) e tante nuove aperture in programma.
Ecco come cresce un’azienda grazie alla sua cultura: “Una volta che trovi qualcosa di buono, Max, devi averne cura. Devi farla crescere.”.
Sotto il trailer del famoso film dal quale è tratto questo prezioso consiglio.