GENERAZIONE Z: NON È UNA CROCIERA PER VECCHI!

L’esperienza della crociera conquista sempre più giovanissimi, ecco perché secondo un “veterano”

 

Salve a tutti, mi chiamo Nicolò e ho quattordici anni. La mia passione per le crociere è iniziata nel 2015, quando vidi un programma televisivo sulla nave da crociera più grande del mondo, la “Oasis of the Seas”. Nel programma, la nave veniva descritta letteralmente come una città galleggiante, con tanti bar, piscine, ristoranti, discoteche, palestre, piste da go-kart, campi da calcio, negozi per lo shopping e tutto quello che si può trovare anche nelle città in cui abitiamo. A quell’epoca, il fatto che una nave disponesse di così tante attrazioni mi sconcertava e mi “elettrizzava” allo stesso tempo. Così, insieme alla mia famiglia, decidemmo di vivere una crociera durante il mese di agosto e, anche se andammo su una nave molto più piccola, capii che la “promessa” del programma era vera: su una nave si può fare tutto quello che si vuole!

Una crociera, solitamente, funziona così: ogni giorno si approda in un porto diverso e in una nuova città (ecco perché questo tipo di vacanza non può essere monotona), e si può scegliere se scendere dalla nave per fare delle gite organizzate o semplicemente una passeggiata in città; nei giorni di navigazione, invece, nei quali si è “costretti” a rimanere sulla nave, si possono svolgere decine di attività per tutte le età: per i più giovani, come me, ci si può recare in  club appositi nei quali si può giocare ai videogiochi, o semplicemente stare insieme ad altri ragazzi anche stranieri (nei club, infatti, ci sono corsi di inglese), si può andare al cinema quadrimensionale, oppure si può andare al simulatore di Formula 1 e guidare una Ferrari.
Ormai, è da cinque anni che io e la mia famiglia, durante il mese di agosto, scegliamo di fare questo tipo di vacanza. Inizialmente, nel 2015, fare una crociera era considerato un tipo di vacanza straordinario: in questi ultimi anni, però, le famiglie che scelgono la vacanza sul mare si sono duplicate, segno che la crociera soddisfa tutte le aspirazioni e i desideri!
In conclusione, secondo me, la migliore vacanza per i miei coetanei (ma anche per tutti gli altri) è quella sul mare, poiché permette di fare moltissime attività in un solo luogo e nuove amicizie anche con ragazzi stranieri.