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Gabriella Tola

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Gabriella Paola Tola, nata all'isola della Maddalena, ritorna appena può nella sua amata Terra per ritrovare “quel silenzio fatto di stupore“ e quella “capacità di stare soli che paradossalmente è la condizione prima della capacità di amare“. Torna appena perchè è a Parigi dove è diventata protagonista dell’esperienza di acquisto dei clienti più conosciuti di brand italiani amatissimi come Versace ed Elisabetta Franchi. Capace di far amare la cultura e soprattutto il lifestyle italiano ha appena aperto un account Instagram “The corner. Perles d’Images“.

NATALE ITALIANO A PARIGI

Quest’anno, il Natale, sarà un «Nuovo Natale»

Lo abbiamo capito tutti, da mesi.

Eppure, abbiamo proprio bisogno, tra tutto quello che il «Nuovo» ci sta insegnando, che certi oggetti, certi colori, certe dolcezze, certi profumi, rimangano identici a «quel prima»…

Parigi lo ha fatto! Per festeggiare questo «Nuovo Natale» non privandoci di Sognare all’Italiana, i Grandi Magazzini BHV di Parigi, in collaborazione con l’agenzia Italian Trade Agency, promuovono i prodotti italiani attraverso una selezione di iniziative, gastronomiche e culturali, che ci consentono di immergerci nelle delizie di sempre, passato, presente e futuro…

Presso la loro sede, nel cuore di Parigi, è stata creata un’area magnificamente dedicata ad un Osservatorio… dove viene festeggiato il Cinema Italiano!

Dal 12 Novembre al 31 Dicembre, in una grande sala, meravigliosa, dove i divani sono tutti colorati e gli alberi di Natale riscaldano i Cuori, si alterna la proiezione di films che hanno fatto la gloria del Bel Paese Italia. Si può riservare sul sito del BHV il proprio posto, e il film che si vuole vedere.

Quei Films, con i titoli incorniciati ed esposti come preziose tele in una galleria, «spalancano veramente i nostri occhi…ci proiettano in una «Nuova Nostalgia».

Anche se non si è ancora riservato il biglietto, e si passa per caso davanti all’entrata dell’Osservatorio con la testa piena di pensieri, non è possibile non fermarsi e non sentirsi immediatamente trasportati in quella parte di Noi, che tanto ci ha fatto vivere e ci fa ri-vivere…il Sogno Italiano. E così, ci si sente un Italiano a Parigi, proprio come nella commedia musicale del 1951, Un Americano a Parigi…

Tra i tanti films proiettati, Cinema Paradiso, il bellissimo film di Giuseppe Tornatore, del 1988, ci attende…con la musica di Ennio Morricone che incornicia quelle molteplici e belle emozioni che ci catturano per tutta la durata del film, come la prima volta che lo vedemmo.

Ma non solo…al BHV è stato disposto il servizio «garderie féerique» per i bambini… così le nonne (che potere immenso ha il nome «Nonna»!) possono occuparsi dei bambini, mentre i genitori fanno le loro compere.

C’è tanta Italia in questi Grandi Magazzini BHV Parigi, che si apprestano a vivere il loro primo «Nuovo Natale». I Panettoni, che fanno la corte dappertutto nel BHV, in tutti i piani, loro non cambiano mai! I Panettoni! Così come tutte quelle prelibatezze che compongono la selezione gastronomica…. e subito, un’illuminazione ci scuote!

La Cucina, e i suoi ingredienti, non cambiano. Che sollievo. I profumi sono tutti presenti. Tra panini ricchi di tutto quello che si può sperare da lontano (la mia mortadella non ha uguali), e i prodotti da bottega elegante disposti con provocante occhiolino… Mamma Mia…

Siamo talmente invasi da tutti questi colori e profumi italiani al BHV, che una domanda sorge spontanea: “Ma allora, per andare dove dobbiamo andare, da dove dobbiamo passare?!… Comparirà mica un vigile milanese ora!?

Eh sì! Perché tra Passato e Presente, c’è solo un passo da intraprendere…lasciamoci guidare da quello che stiamo vivendo.

«Non serve mica gridare per avere più attenzione. Le stelle stanno in silenzio, eppure c’è chi le guarda per ore».
Lascia che la vita accada.

LA PETITE ROBE NOIRE: SOGNARE SULLE RIVE DELLA SENNA

Geniale campagna pubblicitaria di Guerlain

Da qualche stagione a questa parte, osserviamo una figura elegante, molto fine, tutta di color nero vestita, che passeggia, circola, accanto alla Senna! E non solo… a volte ha il cappello, a volte no (dipende dal vestito nero che porta), ma sempre di notte passeggia!

La Maison Guerlain, ha avuto una trovata incredibilmente geniale!

Non volendo rappresentare la sua immagine attraverso il volto di una top model o di personalità note, per il suo profumo La Petite Robe Noire, ha affidato la sua «fragranza» ad un Disegno, un Figurino nero, che indossa IL MITICO VESTITO NERO.

Una campagna pubblicitaria fantastica, composta da cortometraggi, mostrano La Donna Guerlain, leggiadra, romantica, rapida, spostarsi sui ponti che abbracciano e percorrono la Senna, favolosamente di nero vestita, elegante, «Très Parisienne»… con in sottofondo la musica di Nancy Sinatra cantando “These boots Are Made for walkin.

Una varietà incredibile di film, interpretati da questo sinuoso figurino nero, per presentarci uno dei suoi importanti profumi… come a dirci, che possiamo vivere vari e diversi momenti, circostanze, nelle nostre giornate, nottate, ma di quel profumo abbiamo bisogno… sempre!

Ed è cosi che, quando entriamo in un negozio Guerlain nella capitale francese, sembra di vedere tanti Figurini neri (le ambasciatrici della Casa), che con il loro impeccabile
«Bienvenue Madame» e Tailleur Nero, ci fanno sentire tutte delle misteriose donne che sorvolano i cieli luminosi di giorno e quelli stellati la notte… e ci sentiamo divinamente …leggere! Che trovata Geniale!

Non per niente, sono una “additcted” della Maison Guerlain… terracotta, pennelli, fondo tinta, profumi… si respira, e si fa respirare aria di… “non posso farne a meno”: un delizioso mistero! «Ed è una bellissima sensazione!».

Ah, l’elegante tubino nero portato dalla finissima Audrey Hepburn, in “Breakfast at Tiffany’s“… la giovane Audrey, che ammirava all’alba, la vetrina di una gioielleria, mangiando un croissant… le sue perle, i suoi occhiali neri, il raffinato chignon…

La Parigina che sorvola la notte stellata con il suo tubino nero, l’americana che mangia i croissants all’alba, fantasticando davanti ad una vetrina con il suo mitico tubino nero.

Amo queste esperienze che mi fanno sognare… grazie Guerlain!

Gabriella Tola da Parigi

KINTSUGI, L’ARTE DI RICOSTRUIRE 

Gabriella Tola da Parigi invita a “mettere oro” nella nostro life style per ricostruire

La Gioia di Vivere chiamata in Giapponese Ikigai, (lo stato d’animo) mi fa pensare rapidamente a quanto l’Italia, possa avvicinarsi ad una «energia totale», ispirandosi anche a questo metodo giapponese, per creare ulteriore “Soffio”.

L’Ikigai, è anche l’arte di invecchiare mantenendosi giovani.

Fin da bambini, I giapponesi imparano a disegnare. E continuano a disegnare tutta la loro vita. Tutti i Giapponesi sanno disegnare.
Se vi capita di chiedere ad un Giapponese l’itinerario per recarvi in un luogo… prenderà la sua matita e un foglio, (ne hanno sempre nelle loro borse) e vi disegnerà “il cammino”.

Mi piace accostare la vitalità degli Italiani a quella dei Giapponesi, (seppure questi abbiano espressioni e forme molto diverse) nel saper rispondere, con un particolare stato d’animo, ad ogni situazione delicata e difficile.

Ma, è attraverso il KINTSUGI, che l’Italia rifiorirà. Questa meravigliosa arte giapponese che ripara le ceramiche che si rompono, e per le quali viene utilizzato dell’oro per incollare i cocci, ridisegnandone, imbellendone, le filature.
Questa antica tradizione giapponese, ci insegna che quando una persona ha sofferto, e si «rialza», questo la rende più nobile e più bella.

Il Paese Italia, con le sue mille risorse nascoste (artistiche, empatiche, intellettuali, imprenditoriali, secolari), sta vivendo più che mai il suo KINTSUGI personale, in questo preciso momento, dove è costretta a «fermarsi», e rivalutare , per ri-costruire, diversamente.

Che bello rileggere le pagine del libro Cuore, di Edmondo De Amicis, in questo momento particolare.

Possiamo infatti tutti scrivere, dipingere, cantare, cucire, cucinare, amare , restare in connessione anche tramite i social, perché questo ci aiuterà a dare un senso a questi giorni di veglia. Ci aiuterà a scrivere il nostro diario personale, per mantenere il nostro cuore giovane: L’IKIGAI Italiano.

Da questi Diari, (in tutte le loro forme espressive, scrittura, arte, social), si potrà anche inspirare il nostro fantastico stile italiano. Si! Perché nessuno meglio degli Italiani, riesce a scrivere sceneggiature cosi belle, dettate dalla voglia di rivincita: una rivincita allegra e buona.
Vi ricordate i bellissimi film e le commedie di Vittorio de Sica, Toto’, Mario Soldati, Mario Monicelli… ? Tutte inspirate dai veri dolori lasciati delle guerre, dalle miserie, dalla povertà.
L’Italia è una dolce e coraggiosa donna: il mondo ha bisogno di lei!

Chissà perché, immagino tanti Diari, uno più bello dell’altro, da questo delicato momento, di grande ESPERIENZA, che ogni Italiano offrirà al mondo intero .

E’, di nuovo , uno Style di vita, tutto italiano che, di nuovo , il mondo ammirerà!

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