SIX DEGREES E IL CLIENTE AL CENTRO
Six Degrees è una serie tv americana che sviluppa la sua avvincente trama della teoria sociologica dei sei gradi di separazione.
Nella prima puntata vengono presentati alcuni dei protagonisti che entrano in contatto con le altre persone attraverso, appunto, relazioni che erano in comune a loro insaputa cosicché le vite di questi sconosciuti si intrecciano e si influenzano a vicenda: si tratta niente di meno che di Jay Hernandez, Erika Christensen, Hope Davis, Campbell Scott, Bridget Moynahan e Shiri Appleby.
Quindi, secondo la teoria alla quale si ispira la serie, voi che leggete questo articolo siete collegati a qualsiasi altra persona del pianeta, a esempio il Presidente Obama, attraverso una catena di conoscenze, con non più di sei intermediari.
Furono tre studenti dell’Albright College in Pennsylvania a elaborare, a metà degli anni ’90, questa teoria. I tre ragazzi, sulla scorta delle dichiarazioni dell’attore Kevin Bacon (nella foto), che affermava di aver lavorato con chiunque a Hollywood, collegarono ogni attore della “creme” hollywoodiana allo stesso Bacon attraverso un numero di link che in nessun caso superava i sei!
Linkedin stesso ha optato per i sei gradi di separazione per costruire il nuovo servizio “how you’re connected”.
Ecco che, nell’ecosistema aziendale, il primo passo per mettere al centro della propria mansione il cliente e di farsi “influenzare” la vita professionale è quello di “mettere in fila” i contatti in comune col cliente: si tratta, al massimo, di sei persone!