ITALIAN SOUNDING: IL BAROLLO NON È BAROLO

Parmigiano falsoSi chiama “Italian Sounding” ed è un fenomeno che ha preso piede negli Stati Uniti e che si sta espandendo anche oltre confine. Si tratta dell’utilizzo di denominazioni geografiche, immagini e marchi che evocano l’Italia per promozionare e commercializzare prodotti che di fatto non sono riconducibili al Bel Paese. Prodotti con un “sapore” italiano, dal nome italianeggiante e con il tricolore sbandierato sul packaging invadono i supermercati internazionali, rubando grosse fette di mercato al vero Made in Italy. Solo negli Stati Uniti il volume di prodotti “Italian Sounding” venduti è di 24 miliardi di dollari). Il Parmigiano, per esempio, si trasforma magicamente in Parmesan negli Stati Uniti, Parmesao in Brasile o Regianito in Argentina. Prodotti che – per qualità e sapore – non hanno niente a che vedere con il nostro Parmigiano Reggiano.

Wine: "Barolo Italia" CorkA fronte di questa generale “confusione” in merito a cosa sia davvero “italiano doc”, il nostro settore agroalimentare segna percentuali di export sempre molto interessanti. Segno che moltissimi consumatori stranieri riconoscono e preferiscono ancora l’italianità genuina dei nostri prodotti. In particolare, il settore vitivinicolo, nonostante la concorrenza di diversi Paesi oltreconfine, negli ultimi anni registra trend sempre positivi nella crescita delle sue esportazioni. Il vino italiano da sempre va a imbandire le tavole straniere, soprattutto quelle degli americani, che si classificano i primi consumatori di vino. Solo qualche dato: nel 2012 il 30% delle importazioni statunitensi di vino provenivano dall’Italia. L’anno successivo la percentuale è aumentata e l’Italia è diventato il top provider di vino in Nord America. E ancora, nel 2014 gli Stati Uniti prelevano da soli ben il 20% dell’esportazione vinicola italiana.

È il momento giusto, quindi, che il nostro Barolo tolga spazio sugli scaffali al Barollo, che il Valpolicella venga scelto invece del suo “concorrente” Vinoncella e che il Monticino venga riconosciuto come storpiatura del molto più buono Brunello di Montalcino.

È il momento giusto per ribadire il true italian e verificare la possibilità di portare oltreoceano il nostro prodotto.

Italian Customer Intelligence, tramite Instant Market, propone un servizio rapido ed efficace per conoscere le prospettive potenziali della tua azienda negli States insieme a esperti e professionisti nel settore del food & wine disponibili a rispondere a precisi quesiti strategici e commerciali.

 Per più informazioni su Instant Market clicca qui o scrivi a info@italiancustomerintelligence.it

Latest from Food

Go to Top