IL SEGRETO DELLA BRASSERIE TURCA
BIG CHEFS è un brand Fast Casual con oltre 50 punti vendita tra Turchia e Medio Oriente. Scopriamo uno dei segreti del suo successo.
Sono in transito all’aeroporto di Istanbul, non ho pranzato e mi concedo in un orario indefinito del pomeriggio un pasto prima del volo successivo. Nello scegliere il luogo, noto una food court insolita, a forma di ferro di cavallo, appollaiata su una balconata attorno alla via di passaggio principale. Salgo le scale e davanti ai miei occhi appaiono brand conosciuti e non, le istituzioni McDonald’s, BurgerKing e Starbucks ma anche MADO, Popeyes, e altri fast food più in linea con le tradizioni culinarie locali come pita e kebap. Con la coda dell’occhio scorgo in fondo ad una delle ali della food court, dietro a McDonald’s, un locale insolito per un aeroporto, con luci soffuse e un’aria casalinga.
BIG CHEFS è una catena di brasserie turca che si sviluppa attraverso la formula del franchising, con più di 50 ristoranti in Turchia e una decina sparsi in medioriente. Essendo un format ispirato alle brasserie, ha un’aria familiare per un Europeo. Luci soffuse e calde, piante (vere e finte) posizionate un po’ ovunque, muri in mattoni a vista, possibilità di ordinare al bancone o ai tavoli e librerie in legno e ferro. Il mix di stile leggermente industriale-newyorkese e un’aria casalinga e rilassata rende il luogo accogliente e informale. I tavoli e sedie sono diversi ma hanno un fil rouge che li rende uniformi, sono comodi e invitano a restare. Al centro c’è perfino il tavolone social al quale mi fanno accomodare appena dico che sono solo. Immancabili ovviamente il wifi e le prese. Dopo aver ordinato mi guardo intorno per capire cosa fa di BIG CHEFS un concetto di brasserie di successo e noto che la risposta è di fronte a me.
Una grande finestra passavivande è al centro del ristorante. Dietro, uno scorcio sulla cucina con una intensa attività del personale, nonostante l’ora insolita per una cucina. A presidiare il grande passavivande come nei ristoranti stellati e come ben visualizzato nei vari programmi tv legati alla cucina degli chef, una persona con una divisa bianca e con tanto di cartellino identificativo si distingue dal resto del personale vestito invece di nero.
L’attenzione è su di lui che prende gli ordini e li passa alla sua brigata come un vero leader, poi prende i piatti appena preparati, li controlla e coordina il personale in sala. Uno spettacolo come nei ristoranti stellati, più informale e scenografico e che cattura subito la mia attenzione! Così, da qui, i piatti sembrano guarniti dallo chef con un pizzico di magia finale che dà valore al lavoro di tutti!
Ora, quindi, ripenso al nome e tutto torna. BIG CHEFS, un format veloce e dai prezzi contenuti, informale come una brasserie ma con un’esperienza di ristorante stellato!
